Tante persone soffrono di questo disturbo che è una vera e propria deformazione del nostro piede. Sto parlando dell’Alluce Valgo. Non posso permettermi, non essendo ne un ortopedico, ne un podologo, di parlare delle cause anche gravi che questa malformazione può causare ma posso consigliarvi e lo faccio per farvi vedere quest’alterazione da un punto di vista completamente diverso, questo bellissimo sito da leggere http://www.reflessologia.it/libro2_Alluce.htm nel quale si guarda oltre il lato fisico e oltre la patologia.
Per cui, eliminando per un attimo le callosità, l’eventuale borsite che può subentrare, i fastidi in tutto il corpo (spina dorsale compresa) nell’appoggiare male il piede e un mucchio di altri scompensi e dolori, osserviamo come fisiognomicamente questo disturbo rivela, a chi lo porta, un lato molto interessante del proprio carattere. Partiamo innanzi tutto col presentare l’Alluce come grande corrispondente della nostra testa. Proprio così. Mente-Alluce. Ricorderete che tutto è connesso. E che alcuni punti del nostro corpo sono in relazione con atri. Oltre a rappresentare la testa però, capirete bene che rappresenta per cui anche la nostra ragione. Il nostro pensare. Oserei anche il termine “rimuginare”.
Il secondo dito invece, che tanti indicano come “Indice del piede”, in realtà viene definito Billuce, e stà invece a rappresentare il nostro istinto. Il fare senza pensare. La morale è: prima Alluce e poi Billuce vuol dire – prima penso e poi faccio -, mentre prima il Billuce e poi l’Alluce significa – prima faccio e poi penso -. Poi, secondo a cosa ho fatto, potrei anche pentirmi della mia impulsività. Dunque, mi sembra che ora inizia ad essere un po’ più semplice capire il rapporto Alluce Valgo e Personalità. Innanzi tutto, risulta ovvio capire che un Alluce grosso, preponderante e che tende a soffocare il secondo dito, appartiene quasi sicuramente ad una persona con la mente che macina e frulla tutto il giorno. In realtà, le sfaccettature di ciò sono infinite, ma come basilarità possiamo usare questi termini. Un Alluce Valgo quindi, che indica una personalità che si preoccupa parecchio e si sente responsabile anche di responsabilità che fondamentalmente magari, non gli sono mai state affidate, è comprensibile appartenga a chi tanto pensa. In effetti un menefreghista, un irresponsabile, di certo non appesantisce la propria testa con mille pensieri. Per cui nemmeno si sentirà vittima di infinite responsabilità sulle spalle. Oppure, le prende semplicemente molto più alla leggera. Il che, non lo trovo negativo. In fondo, in diverse filosofie, si dice che la preoccupazione sia una scelta. Potrebbe essere vero. Con questo non intendo giudicare male una persona di questo tipo, semplicemente il mio intento è farvi capire che non si dovrebbe esagerare ne da una parte, ne dall’altra. Come dice un vecchio detto – il troppo stroppia sempre -. So già che qualche donna si starà dicendo che in realtà, il merito di tutto ciò va alle scarpe strette con i tacchi. In effetti, sono una tipologia di calzatura che bene non fa ma come leggerete nel link che vi ho consigliato a inizio post, se ne avrete voglia, capirete che non sono loro il motivo di questo disturbo o per lo meno hanno una minima colpa. Non dimenticate infatti che anche tanti uomini soffrono dello stesso problema pur mettendo scarpe larghe in punta e molto basse. Un’altra curiosità molto carina da collegare a questo discorso sta nel piede in cui avviene questo mutamento. La destra è la parte del corpo Yang, quella del padre. La parte sinistra invece è quella Yin, quella della madre. Quale dei vostri genitori vi ha inculcato uno stile di vita carico di responsabilità? Oppure, quale dei due era talmente irresponsabile da far nascere in voi il desiderio di essere l’esatto suo opposto in questo ambito? Mille ancora possono essere gli ulteriori quesiti, diciamo che questi sono i predominanti. C’è da aggiungere un’ultima cosa. E’ vero che il nostro corpo subisce negli anni diversi cambiamenti. Dei quali spesso nemmeno ce ne rendiamo conto. Mutamenti normali. Il piede che abbiamo a sessant’anni non è più quello che avevamo a trenta e così per tutte le altri parti. Si ingrossano, si storcono. Ma è anche vero che cambia il nostro modo di pensare avanzando con l’età. Si diventa più sensibili, oppure più pensosi, oppure più titubanti, o ancora più indifferenti. Si cambia. E come si cambia possono spuntare i disturbi attinenti. Spero che anche l’articolo di oggi possa darvi un aiuto e mi raccomando, consultate comunque un buon podologo, l’Alluce Valgo non è da sottovalutare.
immagini finanziarte.com/fisiobrain.com
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