Tutto quello che facciamo, ogni contenuto che condividiamo, è volto a un unico scopo, che si fonde col motto esoterico appartenente all'antico Oracolo di Delfi:
Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura,
se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi,
non potrai trovarlo nemmeno fuori.
Se ignori le meraviglie della tua casa,
come pretendi di trovare altre meraviglie?
In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.
Oh uomo, conosci te stesso
e conoscerai l'Universo e gli Dei.
Abbiamo conosciuto molte persone in questi anni, tante si sono rivolte a noi per un aiuto, un consiglio, e, presto o tardi, ciò che è sempre venuto al pettine è la mancanza d'amore che si prova per se stessi.
Al contempo, poi, ci siamo rese conto che far notare alcune cose mai considerate prima a chi si è rivolto a noi ha cambiato di molto la prospettiva sulla propria vita, aiutando a lavorare su questo demone interiore che permea tutta l'esistenza umana. Per esempio, conoscere e considerare le tante battaglie che si sono affrontate per giungere fin qui, a questo punto del proprio cammino evolutivo, spesso aiuta a volersi conoscere di più, a muovere il primo passo verso un Sì pronunciato a se stessi.
Il mancato amore di sé è forse il demone più grande che affligge la gran parte dell'umanità, che dilania dal di dentro, impedendo di considerare e manifestare la propria scintilla divina.
Ma in realtà non è vero che non ci amiamo. Il nodo principale sta nel fatto che non ci conosciamo davvero, fino in fondo. Altrimenti ci verrebbe più spontaneo amare noi stessi per quelli che siamo, per tutto ciò che abbiamo dovuto affrontare, per ogni ferita collezionata.
Amiamo unicamente in modo condizionato: amiamo, cioè, solo qualcuno/qualcosa che reputiamo bello/bravo/utile per noi. Allo stesso modo, proviamo stima di noi stessi (o meglio, solo un'ombra di quella stima) in quei frangenti in cui sentiamo di esserci comportati bene, di aver agito bene nei confronti di una data situazione, in quei rari momenti in cui siamo in pace anche col nostro fisico. Ma questo non è amore.
Amarti davvero, in modo incondizionato, forse ti verrebbe più semplice se cominciassi a considerare la tua storia personale e animica. Perché niente, nella tua vita, è avvenuto e avviene per caso (per lo meno, secondo la nostra filosofia). Ri-cordi, ra-mmenti, ri-membri come sei arrivato dove sei ora, nell'esatto punto della vita in cui ti trovi? Tutte le battaglie che hai attraversato?
Prima di incarnarti qui, eri Anima, un agglomerato di energia con certe qualità da voler affinare. La famiglia, il luogo, la data, e le circostanze in cui sei nato (e, prima ancora, concepito) non sono casuali. Studiando la tua storia familiare potresti trovare analogie tra te e altri membri dell'albero genealogico.
Nell'utero di tua mamma ti nutrivi delle vibrazioni del mondo: le emozioni dei tuoi genitori, le loro parole... Molto di quello che siamo oggi lo dobbiamo ricercare nella gravidanza di nostra madre e nel modo in cui siamo venuti alla luce.
E poi, dopo la nascita, giunge il momento più bello e difficile: imparare a essere in questo mondo, un poco alla volta. comprendendo i meccanismi del corpo, decodificando la realtà materiale, rispondendo agli stimoli che arrivano dall'esterno. Mentre facciamo tutto questo, il nostro essere Anima è ancora vivo in noi. Tant'è che fino ai 7 anni, più o meno, manifestiamo ciò che siamo davvero, i nostri talenti e le nostre virtù.
Tuttavia, sono anche gli anni dei traumi, della formazione delle nostre ferite emotive inconsce, quelle poi determineranno la nostra intera esistenza. Tutto ciò che abbiamo vissuto dal nostro concepimento fino al respiro che stiamo compiendo in questo momento è presente, il che significa che in ogni istante perpetuiamo non solo le nostre qualità, ma anche i traumi che abbiamo ricevuto in quello che comunemente definiamo "passato".
A ben pensarci, siamo come veri eroi. Se ci guardassimo indietro, se potessimo riavvolgere tutta la nostra vita come il nastro di un film, forse proveremmo maggiore compassione e meno severità nei nostri confronti. Oggi siamo il prodotto di qualcun altro, delle aspettative altrui, delle memorie con le quali siamo stati educati, dell'ambiente emotivo in cui siamo cresciuti... ma niente di tutto questo è davvero nostro.
Lavorare sul proprio concepimento e sul momento della propria nascita - per chi ne ha l'opportunità - può dire molto del proprio carattere e aiutare a far pace con quei lati di sé che danno del filo da torcere, liberando l'individuo da catene generazionali e fornendo concime utile per la propria rinascita.
Non siamo la voce nella nostra testa, che appartiene a chi ci ha educati (seppure, è bene ricordarlo, siamo tutti vittime di altre vittime). In verità, siamo la scintilla che eravamo da bambini e che non ricordiamo di essere, ma che possiamo riscoprire e ritrovare, spogliandoci degli abiti che ci siamo cuciti addosso per compiacere mamma, papà, insegnanti, amici... Per questo tipo di ricerca, oltre alla metagenealogia, fondamentale è il lavoro su di sè, ma possono aiutare anche l'astrologia, la numerologia, lo human design e il lavoro con il proprio bambino interiore. Tuttavia, per quanto consideriamo sacre, meravigliose e rispettabili queste discipline, crediamo che diventarne ossessionati non sia mai costruttivo. Basterebbe sapersi auto-osservare in modo impeccabile per districare i propri nodi interiori e per sciogliere i numerosi Io che ci caratterizzano, coagulando la loro sostanza nell'Essere autentico che siamo e che non sappiamo di essere.
Ogni cosa parla del nostro vissuto: il gusto di gelato che scegliamo, l'acconciatura che portiamo, gli abiti che indossiamo, la postura e gli atteggiamenti che assumiamo, le parole che usiamo più spesso...
Tutto è una finestra spalancata sul nostro inconscio, sui traumi vissuti e sul potenziale inespresso, così come sui nostri talenti e la nostra unicità.
Per questo teniamo molto ad accompagnare chi ci segue alla conoscenza sempre più approfondita di sé.
Perché, se ti disprezzi, se denigri delle parti del tuo corpo e del tuo carattere, se ci sono aspetti della tua vita che proprio non digerisci, pensiamo tu abbia il diritto di sapere il perché di tutto questo.
Per questo facciamo del nostro meglio per offrire chiavi di lettura utili a interpretare le proprie reazioni agli stimoli esterni, di qualsiasi natura essi siano.
#conoscitestesso #amore #amoreincondizionato #autoconoscenza #osservazione #genealogia #metagenealogia #demoniinteriori #anima #incarnazioneterrena #vita #madre #parto #concepimento #gravidanza #famiglia #sviluppo #evoluzione #feriteemotive #traumi #traumiinfantili #astrologiaesoterica #astrologiaevolutiva #condizionamenti #inconscio #lavorosudisé
Comments