La voce del Creato
Aggiornamento: 9 giu 2022
“Sai cantare come cantan le montagne?”
(dal film d’animazione Disney, Pocahontas)
Ogni cosa esistente possiede una voce. Sai ascoltare la tua? Sai sentire quella di tutto il Creato?
Non mi riferisco a una voce fisica, udibile attraverso le orecchie, ma a quella che invece ogni fibra del tuo essere può avvertire, captare in ogni momento della giornata. In natura è più facile sintonizzarsi sulla giusta frequenza e provare sensazioni differenti e insolite, ma ciò non significa che tu non possa trovare e sperimentare la stessa dimensione anche in un ambito più cittadino e antropizzato.
Per facilitarti un po’ le cose, però, inizia dal bosco, da una radura, da una polla d’acqua limpida.
Cammina in silenzio e abbandonati completamente a quello che avverti dentro e fuori di te, senza freni. Le prime volte è difficile, potrebbe addirittura spaventarti, perché le sensazioni che salgono al cuore non sono sempre positive, ma prova a comprendere che nulla può farti del male.

Assapora sotto la pelle delle dita la corteccia degli alberi. Sentila con tutto il tuo essere. Siete pelle contro pelle. Posa i tuoi passi sulla terra con lentezza, come se la stessi accarezzando. Mescola le tue cellule con quelle dei torrenti, diventa consapevole di quello che sei, di essere parte di quel mondo, non semplice spettatore/spettatrice. Sei parte di esso perché tu sei movimento, suono, vibrazione, esattamente come tutto il Creato, ed è quella vibrazione che devi abituarti a sentire, è con le onde sonore della natura che devi imparare a entrare in risonanza.
Quante volte, leggendo libri di spiritualità, mi sono imbattuta in capitoli che parlavano dell’offrire qualcosa agli spiriti dei luoghi… Si parla per lo più di libagioni, di cibi o di erbe, ma non si pensa mai alla cosa più semplice che abbiamo da offrire (perché l’offerta, sì, è sempre importante; il dare e il prendere in uno scambio ciclico continuo): la nostra stessa vibrazione, la nostra personale energia, che è fatta del movimento del sangue nelle vene, della pulsazione continua e impercettibile di tutti i nostri tessuti, degli impulsi cerebrali, dello spostamento dell’aria provocato dai movimenti del nostro corpo, del battito costante del nostro cuore, del ritmo e del ciclo del respiro, delle emozioni che proviamo.
