Occorre guarire dalla Prostituzione Mentale
Innanzi tutto che cos’è la Prostituzione Mentale? E' quel metodo bislacco di cui usufruiamo molto spesso nel tentativo di ottenere “cose” o non perdere “cose”. Ci prostituiamo al fine di assicurarci ciò di cui abbiamo bisogno. Può essere un sentimento, un lavoro, un po’ di soldi, un complimento, uno status, una compagnia, etc…

Cadere in compromessi spregevoli e offensivi nei confronti della meraviglia che siamo, laddove, anziché riconoscerci potenti, immensi e splendidi esseri. Ci sentiamo formichine micragnose. Ogni compromesso implica una rinuncia.

Prostituirsi mentalmente è quando attraverso la mente, convinti di non essere abbastanza, reagiamo in modo totalmente ignobile per la nostra natura e soprattutto per la nostra Coscienza (importantissimo “ente” al quale non badiamo mai, ma è invece il nostro Giudice Supremo, sempre al lavoro, molto severo, il quale condiziona la nostra vita).

La Prostituzione Mentale svaluta ciò che sei e ti fa svendere a poco prezzo, pur di avere in cambio ciò che brami.
Fare un qualcosa che non ci va di fare, magari per il quieto vivere, significa prostituirsi ma lo significa ancor di più nel momento in cui cerchiamo di smuovere compassione nel cuore di chi ci sta davanti per portarlo a darci ciò che vogliamo.
Con questo non significa recitare un teatrino strappalacrime per farsi compatire, ma si va più in profondità